La regione Alpina rappresenta un ecosistema delicato, che necessita di misure protettive contro le emissioni inquinanti e il cambiamento climatico generati in buona misura dal continuo aumento di traffico delle merci. Questo trend negativo dimostra con forza come sia necessario un cambiamento degli attuali sistemi di trasporto, per sviluppare nuovi modelli logistici in grado di proteggere l’arco Alpino, come richiesto nel Libro Bianco dell’Unione Europea nel 2011.
In questo contesto, un ruolo chiave è svolto da EUSALP (la Strategia Macroregionale Alpina), le cui attività sono volte a rafforzare le modalità di trasporto ecologico e a rendere più efficienti i corridoi di traffico merce. Nonostante questi sforzi, l’efficienza del Trasporto Combinato (CT) risulta ancora limitata. Per questi motivi, il progetto Alpine Innovation for Combined Transport (AlpInnoCT) mira ad incrementare la produttività e l’efficienza del Trasporto Combinato (CT), tramite un nuovo approccio che includa un’analisi delle strategie esistenti, delle policy e dei processi attualmente applicati, con l’obiettivo finale di garantire un più facile accesso e utilizzo di questa modalità di trasporto.
L’approccio seguito porta ai seguenti risultati:
- Descrizione dell’attuale situazione del sistema trasportistico Europeo, con particolare focus sul Trasporto Combinato (CT);
- Elaborazione di raccomandazioni per l’implementazione di un modello standard per il CT;
- Definizione di linee guida per integrare soluzioni intermodali all’interno delle quotidiane operazioni di CT;
- Implementazione di una piattaforma di dialogo tra i partner dello Spazio Alpino, in modo da coinvolgere autorità economiche, politiche, e della società civile;
- Redazione di un Handbook.
In questo modo, gli operatori logistici trarranno benefici sia da un più facile accesso al CT che dalle ottimizzate procedure. Dal canto loro, i fornitori di carri e semirimorchi otterranno importanti informazioni sulle innovazione relative al CT, mentre le istituzioni e le ONG disporranno di una piattaforma di dialogo per condividere le loro posizioni sulla tematica, oltre a potersi informare per meglio definire il futuro del CT con specifico riferimento alla questione ambientale. Infine, da notare come i contenuti del progetto sono sviluppati da una partnership che include enti pubblici e privati.
- Co-finanziamento ERDF: € 2.548.531,13
- Contributi ERDF dei partner di progetto: € 449.740,80
- Contributi non-ERDF dei partner di progetto: € 90.000,00
- Budget complessivo di progetto: € 3.088.271,93
- ERDF: European Regional Development Fund (fondi stanziati dall’Unione Europea)